Nel Dettaglio
Una volta estratti dalla loro confezione potremo toccarli con mano e saggiare la qualità e superficie.
La colorazione come da abitudine per la serie HyperX, è completamente nera con alcuni dettagli posti nell’angolo in basso a destra quale il logo della serie HyperX. Design classico ma personalizzato da parte di Kingston. Abbiamo già detto di aver scelto e ricevuto i modelli nelle taglie L e XL. Le dimensioni dei rispettivi modelli sono di 420 x 500mm e 420 x 900mm entrambi aventi uno spessore di circa 3-4mm a differenza della serie Skyn dove lo spessore sarà di soli 0.254mm; in aggiunta i materiali saranno diversi, infatti non troveremo più il tessuto come il modelli della serie Fury ma la gomma.
Modello L
Modello XL
Dettaglio superficie superiore
Dettaglio logo HyperX
Dettaglio spessore
Nella parte inferiore quindi nel retro dei mousepad troviamo a differenza di altri mousepad anche una sorta di serigrafia con il modello preciso.
Mettendo i due modelli uno sopra l’altro potremo inoltre vedere come sul modello XL potranno essere adagiati quasi due mousepad con dimensione L.
Passando ad un rapporto di dimensioni come vediamo poggiando come esempio il Cooler Master Xornet II (recensione QUI) questo sarà come una nave in un oceano. Le dimensioni già del modello L ovvero 420 x 500mm faranno sì che ogni mouse abbia una superficie dove scorrere il mouse davvero ampia. Il modello L potrà essere utilizzato per coloro che sono Low Senser e richiedono ampi movimenti per pochi centimetri in game.
Invece utilizzando il Fury con dimensione XL avremo quasi il doppio della superficie sfruttabile ma solo nella dimensione orizzontale, visto che questi mousepad si estendono appunto in orizzontale. Questi potranno essere utilizzati anche per poggiare la tastiera o altre periferiche sempre da gaming. La colorazione e superficie nera di entrambi i mousepad inoltre permetterà di sfruttarli su ogni tipologia di scrivania o piano di lavoro oltre ad una superficie antiscivolo che terrà saldamente il mousepd ancorato. Nell’immagine a seguire abbiamo utilizzato dunque anche una Cooler Master Quick Fire XTi (recensita QUI) insieme al precedente Xornet II.
Dopo aver dato uno sguardo veloce ai due mousepad passiamo alla fase di test ed impressioni.