Alcuni dettagli di varianti In Win in commercio
Per chi si fosse perso questo capitolo nelle precedenti recensioni lo riproponiamo, integrando alcune modifiche tra cui l’aggiunta della descrizione del nuovo, impressionante, H-Frame King, ed anche l’H-Frame mini. In questo capitolo vi mostreremo alcune delle soluzioni Limited Edition di questo interessantissimo marchio. Fin d’ora sono stati rilasciati in commercio questi modelli (vi riportiamo l’introduzione alle recensioni, con annesso link alla stessa):
H-Frame: è un modello quasi unico nel suo genere, che si caratterizza per una struttura completamente aperta, senza filtri antipolvere e che quindi rappresenta il massimo in termini prestazionali ad aria. E’ predisposto per l’installazione di due ventole addizionali da 120mm, incassate nel telaio e quest’ultimo altro non è che l’unione di ben undici paratie separate, tenute assieme da una serie di perni orizzontali, quattro dei quali permettono il montaggio delle due classiche paratie laterali. E’ inutile far presente che il case presenta un prezzo di acquisto molto elevato, ma d’altronde si preannuncia come una soluzione qualitativamente elevatissima.
X-Frame: è un prodotto unico nel suo genere, ed anche in senso letterale dato che attualmente ne sono stati prodotti solo 50 in tutto il mondo. Stiamo parlando di un banchetto che si preannuncia essere uno dei più evoluti, costosi e promettenti, specialmente per quanto riguarda un utilizzo come piattaforma di test per recensori. E’ interamente in alluminio, con una struttura configurabile in senso spaziale, ruotabile e persino con un piatto della scheda madre removibile. Oltre a questo, data l’eccezionalità del prodotto, non potevamo che fare test eccezionali, ed unici: abbiamo deciso di testarlo assieme al modello di dissipatore più interessante tra quelli recensiti fin d’ora, il Cooler Master TCP-800. Fin qui, nulla di eccezionale, allora di cosa stiamo parlando? Verificheremo l’orientamento spaziale del dissipatore, nelle diverse configurazioni dell’X-Frame! Dato che il banchetto può essere posizionato verticalmente, orizzontalmente (in maniera classica ed in maniera simil-silverstone) e nella configurazione BTX, sarà nostro interesse verificare il comportamento del TCP-800 in queste modalità; in molti portali online il modello precedente al TCP-800 è risultato essere inferiore alle aspettative e nel corso di questo articolo spiegheremo anche quali possono essere le ragioni di questo strano comportamento.
D-Frame: si caratterizza come uno dei più evoluti sistemi mai immessi in commercio per il concetto di Open Air Frame DIY (Do It Yourself), ovvero che è necessario assemblare! Il termine Open Frame indica un cabinet completamente aperto, per performance termiche al top, che però si caratterizza per un orientamento del plate della scheda madre sullo stile degli eccelsi modelli Silverstone della serie Fortress e Raven, quindi con un orientamento ruotato di 90 gradi in senso orario, e format factor BTX del telaio (con qualche modifica). Oltre a questo, se non bastasse già di per sé, siamo dinanzi ad una edizione limitata a 500 copie al mondo con seriale al laser, struttura tubolare in alluminio saldato con Gas inerte al Tungsteno (TIG), plate della scheda madre forgiato in un bagno a 750°C di alluminio e pannelli laterali in vetro temprato. Insomma, si preannuncia come il top a livello termico per CPU e GPU
Oggi quindi è il giorno del modello 904: senza dilungarci in descrizioni aggiuntive, inutili, vi mostriamo le fotografie ed il link al sito, dato che l’articolo odierno è la recensione di questa unità.
Entro non molto tempo verranno rilasciati anche i modelli:
H-Frame mini: è un adattamento dell'originale H-Frame per sistemi mini-ITX. Il case misura rispettivamente 263 x 122 x 273 mm e come il fratello maggiore è composto da lastre di metallo tenute insieme da fermi simili alla versione precedente, che fanno spazio per l'alloggiamento delle componenti interne. E’ disponibile in tre colorazioni, verde, blu e rossa. Poco si sa circa l'H-Frame Mini, se non per l'alimentatore da 180W incluso (IP-AD180-2). Non potevano mancare USB 3.0 ed un pannello laterale in vetro! Insomma, eccezionale!
H-Frame King: nel corso della recensione dell’H-Frame, ci siamo chiesti se In Win avesse, o potesse avere, qualcosa in cantiere. Se fosse stata realizzata una versione più grande, potenziata e con alcune ottimizzazioni strutturali, sarebbe stata probabilmente uno dei migliori modelli in commercio con orientamento ATX classico, e quindi diverso rispetto al poderoso Silverstone TJ11 (CLICCA per la recensione) con orientamento identico all’In Win D-Frame. Le nostre attese non sono state deluse: l’H-Frame King è un modello Full tower, quindi compatibile con gli standard HPTX, XL-ATX, SSI-EEB, SSI-CEB, E-ATX ed il classico ATX. In-Win ha sostituito le paratie del "vecchio" modello con le stesse della nuova serie tòu, anche se francamente siamo rimasti davvero colpiti dalla finitura di quelle presenti nella precedente versione quindi in realtà non c'era necessità di un cambio in questo settore. Siamo curiosi di vedere il risultato ma sappiate che possono essere installati sei dischi da 3.5" oppure 4 da 3.5" e due da 2.5", un quantitativo più che adeguato per sistemi top di gamma. Hot-Swap, 11 slot di espansione, otto ingressi USB 3.0, HD audio e persino un ingresso per HD da 3.5" hot swap! Compatibilità fino a schede video lunghe 42cm, ad esempio la Radeon HD 7990, due slot frontali per ventole da 140mm (potenziato rispetto al singolo da 120mm della versione precedente) ed una da 140mm posteriore, più due da 140mm nella parte inferiore, compatibili con un radiatore da 280x140mm! Qualcuno raccolga la nostra mascella da terra!
Queste soluzioni si caratterizzano per l’assoluta qualità intrinseca a livello strutturale, per design all’avanguardia e per caratteristiche tecniche che definire di prim’ordine sarebbe riduttivo. Nell’attuale panorama dell’High Tech purtroppo si tende a commercializzare prodotti il cui reale valore tende al ribasso, per via della crisi economica, delle vendite ma soprattutto a causa del necessario contenimento dei costi di produzione. Il fatto di recensire prodotti del genere, per quanto elitari e fondamentalmente inaccessibili ai più (per via del limitato numero dei sample prodotti e per via del prezzo di vendita elevatissimo), implica che è un vero piacere constatare che c’è qualche eccezione alla regola, al contingente oseremo dire. Similmente al marchio SilverStone, per il quale abbiamo trattato molte soluzioni di assoluto rilievo e tecnicamente eccelse, in questo caso siamo dinanzi a progetti che evidenziano quanto il design, unito alla solidità strutturale, sia importante. Sebbene forse siano prodotti da “vetrina informatica” del marchio, seguiteci nell’analisi e fateci sapere cosa ne pensate, cosa vorreste e cosa credete che sia opportuno fare.