La confezione di cartone del dissipatore aperta ci mostra il dissipatore in alluminio e rame ospitato in maniera ottimale assieme al relativo bundle.

Estraendo il contenuto troveremo:

• Dissipatore Sabrent
• Pad Adesivo secondario
• Cacciavite a stella
• Set di viti
• Manuale Installazione

Il bundle è completo e permetto la perfetta installazione del nostro SSD Sabrent per ottimizzare le temperature d’esercizio.

Andando a scrutare più da vicino il dissipatore fornito da Sabrent troviamo quello che è diventato un po' la prassi per la dissipazione degli SSD ad alte prestazioni. Infatti il dissipatore si compone di due parti. La parte principale e superiore è il blocco più grande realizzato in alluminio e heatpipes in rame per la dissipazione del calore.

Questo nel caso del modello Sabrent riporta il tema dei prodotti Sabrent così come i piccoli dettagli.

Ponendo lateralmente la parte principale del dissipatore osserviamo la presenza delle heatpipes in rame che sono integrate nella struttura. Lateralmente (ambo i lati) sono presenti i fori per poter poi sigillare l’SSD all’interno della struttura dissipativa.

Inferiormente troviamo il primo dei due PAD adesivi che andranno a contatto con i componenti presenti sul PCB dell’SSD. E’ fuori dubbio che per questo motivo dovremo rimuovere gli adesivi presenti sull’SSD originale.

La seconda parte della struttura è il supporto inferiore in alluminio che è sagomato in maniera tale da inserire l’SSD in maniera obbligata e corretta ed evitare qualsiasi errore di installazione. E’ comunque presente il piccolo manualetto di installazione nella confezione.

Dettaglio della superficie semiruvida della struttura del dissipatore.

Parlando di struttura vi lasciamo a questo esploso di Sabrent che ci fa comprendere meglio come è realizzato l’intero dissipatore.

Una volta completata l’installazione ecco come si presenterà il nostro Sabrent Rocket 4 Plus con il nuovo dissipatore.

Non ci resta che procedere all’installazione del dissipatore sullo slot M.2 della nostra scheda madre e iniziare i test.

Ricordiamo velocemente, senza riportare nel dettaglio quanto segue, che Sabrent mette a disposizione un software di gestione e monitoring dei valori dei suoi SSD. Con tale software potremo effettuare Secure Erase, aggiornare il Firmware ove e quando disponibile uno più recente e molto altro ancora.

Non manca la possibilità di gestire il backup ed il trasferimento dei dati dal vecchio al nuovo SSD tramite una licenza di Acronis True Image HD.