Nel dettaglio
Per aprire la confezione sarà necessario munirsi di un paio di forbici e tagliare di netto la parte alta o bassa della confezione per poi estrarre l’SSD ed il relativo bundle composto semplicemente da un manuale utente. Non sono presenti adattatori o ulteriori accessori. TakeMS questa volta ha puntato alla semplicità ed immediatezza del prodotto.
Passiamo all’analisi dell’SSD.
Il TakeMS UTX-PO318 rispetto al precedente UTX-2200 si fa notare per l’estrema leggerezza e compattezza nonché per un design immediato e essenziale. Nella parte frontale trova posto un semplice adesivo sul quale sono riportati il modello dell’SSD, la capacità, la tipologia e la compatibilità con l’interfaccia SATAIII, nonché il logo del brand. I colori caratteristici di questa serie sono il bianco, rosso e grigio. Ai lati troviamo i fori per l’ installazione in un cage da 2,5 pollici o per un adattatore da 3,5 a 2,5 pollici. Nel lato destro inoltre è presente su di una vite un adesivo con la scritta “Void if seal is broken” che ci ricorda che se manca tale bollino un eventuale RMA da parte di TakeMS sarà negato.
La scocca dell’SSD è realizzata in alluminio di colore nero con finitura bucciata. Il design è essenziale ma spesso l’utente cerca le prestazioni e non la grafica, caratteristica che sicuramente contraddistingue questo SSD. A tal proposito, possiamo dire che il controller Phison PS3108 non è veloce quanto un Sandforce ma comunque riesce a mantenere delle prestazioni più che buone. Il controller utilizza purtroppo ancora celle MLC in standard ONFI 2.0, ed è equipaggiato con memoria DDR3L (fino a 512 MB).
Capovolgendo il TakeMS UTX-PO318, troviamo il classico adesivo con tutte le caratteristiche tecniche come presente anche sul precedente TakeMS UTX-2200.
Ovviamente anche il TakeMS UTX-PO318 è dotato di interfaccia SATAIII per il collegamento al nostro computer o notebook che permetterà di sfruttare al meglio tutto ciò che il controller Phison può offrire.
Prima di procedere alla fase di test vi lasciamo alcune immagini del TakeMS UTX-PO318 vicino al suo predecessore TakeMS UTX-2200. Come possiamo notare la differenza sia a livello estetico che di dimensioni è facilmente percepibile ad occhio. Ma non per questo il nuovo UTX-PO318 sotto il piano prestazionale è da meno.