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Geil Evo Corsa 4x4GB 2400 CL 11, un kit quad channel da corsa - Specifiche tecniche

Indice articoli


 

Specifiche tecniche

 

Le memorie DDR3 realizzate da GEIL si suddividono in base al tipo di utilizzo ed ovviamente garantiscono prestazioni differenti. GEIL propone le seguenti classi:

 

Categorie DDR3

 

Nello specifico il prodotto oggetto dei nostri test fa parte della serie EVO CORSA ed è disponibile in: Single, Dual, Quad e Dual Quad Channel.

 

Famiglia 1  Famiglia 2  Famiglia 3  Famiglia 4

 

Nel dettaglio, per la famiglia EVO CORSA, sono disponibili a catalogo un’ampia scelta di modelli caratterizzati da differenti capacità e frequenze di esercizio, in grado di soddisfare ogni esigenza.

 

Famiglia 5  Famiglia 6  Famiglia 7  Famiglia 8

 

Come si evince dalle tabelle, ove è evidenziato in giallo il kit oggetto della nostra recensione, G OC3 16GB 2400 C11 QC, la sigla de prodotto(o part number) è di tipo “parlante” ossia è composto da classi che vanno a comporre ed identificare il tipo di memoria, la capacità, la frequenza di lavoro e per finire la latenza di accesso. Significativo il gruppo indicante la capacità complessiva in GB, quindi nel nostro caso 16GB . Il secondo gruppo di numeri 2400 indica la frequenza di lavoro. La successiva classe, nel nostro caso C11 indica la latenza di accesso, in questo caso CAS 11. L’ultima sigla indica il numero di canali supportati, SC = SingleChannel, DC = DualChannel, QD = QuadChannel, etc. Fatta questa doverosa distinzione, passiamo ad esaminare le caratteristiche del nostro kit.

 

 

Come si evince dalle foto che seguiranno, il kit è composto da 4 moduli da 4 GB l’uno, al fine di essere compatibile con il sistema QuadChannel integrato dalle piattaforme X79. Il kit supporta altresì la tecnologia XMP (Extreme Memory Profiles) introdotta da Intel con il chipsetBearlake (X38). Questo, grazie ai profili di configurazione memorizzati nel chip aggiuntivo SPD (Serial Presence Detect), permette una rapida configurazione da parte delle schede madri che leggendo le informazioni contenute in questo chip, settano automaticamente i vari timings, velocità e tensione di erogazione nel bios, consentendo un rapido avvio del sistema. Ricordiamo che le informazioni contenute nel chip SPD possono essere lette agevolmente dal tool CPU-Z di cui vi mostriamo uno screen:

 

CPU-Z SPD

 

Come si evince dallo screen, i profili memorizzati e quindi quelli cui è possibile settare automaticamente da BIOS della scheda madre sono 4. Ricordiamo comunque, come vedremo nei test di overclock, che è possibile interagire manualmente nel BIOS per migliorare ulteriormente le già ottime prestazioni di questi moduli.

 

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