Packaging e primo contatto
La confezione, benché minimale, risulta gradevole, robusta e ben rifinita allo stesso tempo. Le scritte a rilievo sulla parte frontale e posteriore della confezione rimarcano l’utilizzo Extreme / Hardcore Gaming Memory a cui sono indirizzate le GEIL EVO CORSA. In evidenza troviamo, oltre alla sigla Quad Channel, anche il logo DBT di cui abbiamo spiegato in precedenza il significato.
Le finestre d’ispezione ci permettono e uno scorcio sul colore ed sul design del dissipatore che avvolge i moduli DDR3 EVO Corsa. Nella parte posteriore possiamo verificare le specifiche di targa delle memorie, direttamente sull’etichetta applicata. Si ha così, una chiara ed immediata idea della frequenza di lavoro e del tempi di accesso delle memorie.
I due blister appositamente sagomati hanno la funzione di proteggere le memorie dagli urti, impedendo di fatto qualsiasi movimento. All’interno è anche presente un’etichetta che invita alla cautela nell’erogazione del voltaggio e del relativo settaggio dei tempi di accesso da BIOS.
Partendo dal fatto che il giallo è di per sé un colore che risalta, il kit dal lato estetico risulta molto accattivante. Sulla parte frontale del dissipatore è presente lo stesso disegno che troviamo sulla confezione. Più importante l’etichetta che troviamo sulla parte posteriore di ogni DIMM la quale riporta la capacità (GB) la velocità PC3-19200 e i principali timings di accesso, oltre al voltaggio da erogare. Sono altresì presenti il part number ed il seriale per identificare univocamente ogni modulo di memoria.
Le dimensioni sono di 137,4mm di lunghezza ed 47,2mm di altezza. Lo spessore è di 6,25mm.
Con una leggera pressione è possibile staccare delicatamente i dissipatori dei moduli dai relativi IC. Come si evince dalle immagini, l’assenza di viti rende l’adesivo termico l’unico fissante delle 2 flange dissipatrici (anteriore e posteriore) agli 8 IC di memoria per lato. La funzione primaria dei dissipatori è di smaltire il calore prodotto dai chip di memoria tramite le placche in alluminio. Quella secondaria è di proteggere i chip da forze esterne che potrebbero danneggiarli, da torsioni che potrebbero flettere il PCB, oltre all’innegabile funzione estetica, divenuta ormai un must per gli utenti enthusiast. I chip sono di produzione Hynix H5TQ2G83CFR - H9C con package di tipo 78ball FBGA. Per chi volesse approfondire le nozioni sulle specifiche tecniche può leggere il Datasheets apposito.